Lo Studio Legale Durano ha di recente ottenuto una importante pronuncia che, se pur interlocutoria, assume particolare rilievo al fine della corretta interpretazione e applicazione della normativa in materia di rilascio della VIA.
In particolare, lo Studio Legale Durano ha impugnato la determinazione con cui la Regione Puglia ha autorizzato la presa in possesso con occupazione anticipata in via d’urgenza in vista della realizzazione di un impianto eolico da realizzarsi su terreni di proprietà del ricorrente, unitamente ad altri atti dell’iter autorizzativo del predetto progetto, tra cui la Determinazione Dirigenziale con la quale la Regione Puglia aveva concesso la proroga del precedente parere favorevole VIA reso nell’anno 2017.
Con particolare riferimento a quest’ultimo aspetto, il ricorrente ha contestato la legittimità della concessa proroga, segnalando come l’attuale (nuovo) progetto relativo all’impianto fosse nettamente difforme rispetto a quello preso in esame in fase di parere originario VIA.
In sostanziale adesione della ricostruzione giuridica in tal senso proposta dallo Studio Legale Durano, con ordinanza n. 408/2024 del 21.03.2024 il TAR Puglia Lecce ha disposto una verificazione finalizzata ad accertare se l’autorizzazione V.I.A. regionale oggetto di proroga abbia riguardato anche le opere e le infrastrutture (da realizzare concretamente in loco) di connessione/collegamento dell’impianto eolico de quo alla rete elettrica nazionale, poi valutate ed indicate nella Autorizzazione Unica Regionale n. 152/2022.